La sigla “PON” sta ad indicare “Programmi Operativi Nazionali”.
Tali programmi sono finanziati dalla Commissione europea per favorire la parità economica e sociale di tutte le regioni dell’Unione Europea e ridurre il divario tra quelle più avanzate e quelle in ritardo di sviluppo.
I fondi investiti per tale scopo sono detti Fondi strutturali. Essi si dividono in due grosse categorie:
FSE (Fondo Sociale Europeo): favorisce le competenze per lo sviluppo.
FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale): favorisce gli ambienti di apprendimento.
Il Fondo Sociale Europeo (FSE) finanzia interventi nel campo sociale.
Ha il compito di intervenire su tutto ciò che concorre a sostenere l’occupazione mediante interventi sul capitale umano: prevenire e combattere la disoccupazione, creazione di figure professionali e di formatori. I beneficiari sono soprattutto giovani, donne, adulti, disoccupati di lunga durata, occupati a rischio di espulsione dal mercato del lavoro e gruppi a rischio di esclusione sociale. Fanno parte di questa categoria i corsi attualmente in atto nella nostra scuola.
Il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) finanzia gli interventi infrastrutturali nei settori della comunicazione, energia, istruzione, sanità, ricerca ed evoluzione tecnologica. Fanno parte di questa categoria i fondi erogati per l’acquisto di materiale didattico, laboratori linguistici, musicali, multimediali ecc.
Le scuole, per accedere a tali finanziamenti, elaborano un Piano (insieme di Progetti) che viene valutato dall’Autorità di Gestione dei PON. A seguito di specifica autorizzazione, ciascuna scuola avvia le procedure per la realizzazione del Piano Integrato di Istituto. Ogni piano prevede, per la sua progettazione, attuazione e conclusione, una serie di operazioni sottoposte a rigidi controlli e un team di figure professionali selezionate secondo veri e propri bandi di concorso.
I PON relativi alla scuola si prefiggono:
-La riduzione del fenomeno della dispersione scolastica
-Lo sviluppo della società della conoscenza e dell’informazione
-L’ampliamento delle competenze di base
-Il sostegno alla mobilità dei giovani e lo sviluppo
degli strumenti per garantirla
-L’integrazione con il mondo del lavoro (stage, accreditamento competenze, certificazione)
-Lo sviluppo dell’istruzione permanente
-La formazione dei docenti e del personale scolastico
-Il rafforzamento delle pari opportunità di genere
-Lo sviluppo di una cultura ambientale
POC Programmi Operativi Complementari
I Programmi Operativi Complementari di Azione e Coesione finanziano progetti di Coesione e Inclusione secondo quanto previsto negli accordi tra il Ministro per il sud e la coesione territoriale e le Amministrazioni centrali e regionali titolari dei Programmi finanziati con i fondi strutturali 2014-2020.
PORTALE PON
Il Programma Operativo Nazionale (PON) del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, intitolato “Per la Scuola – competenze e ambienti per l’apprendimento”, finanziato dai Fondi Strutturali Europei contiene le priorità strategiche del settore istruzione e ha una durata settennale, dal 2014 al 2020. Cos’è (Link alla pagina web del Ministero)